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Migliori Personaggi Film Martin Scorsese

Martin Scorsese: i 5 migliori personaggi apparsi nei suoi film

In occasione dell'uscita di Killers of the Flower Moon, riviviamo la carriera di Martin Scorsese attraverso i 5 migliori personaggi dei suoi film.

Per celebrare al meglio l’uscita nelle sale di Killers of The Flower Moon di Martin Scorsese (qui la nostra recensione di Killers of The Flower Moon), film Apple Studios e Paramount Pictures in questi giorni al cinema in Italia con 01 Distribution, su Freaking News ripercorriamo le principali tappe della carriera dell’autore attraverso i 5 migliori personaggi apparsi nei suoi film.

Compito davvero ingrato assegnatomi dal misterioso capo supremo di Freaking News (entità astratta e citata alla bisogna che richiama alla mente il mezzobusto di Art Attack) ma proveremo ugualmente a soddisfare la richiesta.

5) Paul Hackett (Griffin Dunne), After Hours

Prima di quella super-ciofeca pretenziosa che è Beau ha paura di Ari Aster, una delle grandi delusioni del 2023, l’Odissea era già stata riletta in chiave notturna, newyorkese e grottesca/demenziale da Martin Scorsese con il suo capolavoro di metà anni ’80 After Hours, incomprensibile sottovalutato dai più ma cionondimeno un’opera enorme e tutt’altro che minore, nella filmografia dell’autore.

Paul Hackett Griffin Dunne

Il viaggio semi-serio di Paul Hackett, intrepretato da Griffin Dunne, attraverso la città che non dorme mai, è una visione ogni volta ossessiva, ogni volta febbrile, ogni volta fuori di testa.

4) Bill il Macellaio (Daniel Day-Lewis), Gangs of New York

Daniel Day-Lewis è il più grande attore della storia del cinema (o al massimo in top 3 o top 5 se non vogliamo essere assolutisti ora che siamo usciti dai tratti esclamativi e iperbolici tipici dei bold in grassetto) e quella in Gangs of New York nei panni di Bill il Macellaio, uno dei grandi villain della filmografia di Scorsese, è tra le massime prove della sua carriera.

Bill Il Macellaio

Tra l’altro l’attore aveva già lavorato con Martin Scorsese qualche anno prima, nel film L’età dell’innocenza, tra le opere più distintive e uniche del portfolio del regista e che certamente vale la pena di recuperare.

3) Rupert Pupkin (Robert De Niro), The King of Comedy

A proposito dei film di Martin Scorsese largamente sottovalutati o comunque considerati meno importanti dei soliti noti, in The King of Comedy c’è un Robert De Niro da paura nei panni di Rupert Pupkin, comico fallito che si mette in testa di diventare famoso rapendo il suo idolo (anche lui un comico, interpretato da Jerry Lewis) e chiedendo il riscatto al network televisivo per cui lavora.

Rupert Pupkin Robert De Niro

La versione piena di humor nero del sociopatico criminale che sempre De Niro aveva interpretato nell’horror Cape Fear, un vago omaggio ai film della Hammer, e che avrebbe fornito la base principale per Joker di Todd Phillips, il quale, non a caso, volle proprio De Niro nel cast per la parte di…un comico preso di mira da un comico fallito.

2) Jake LaMotta (Robert De Niro), Toro scatenato

Di Toro Scatenato abbiamo già avuto modo di parlare qualche mese fa in occasione del ritorno del film nelle sale nella nuova versione in 4K: cliccate sul link evidenziato per sapere perché abbiamo deciso di selezionarlo in questa speciale classifica.

Jake La Motta De Niro

1) Travis Bickle (Robert De Niro), Taxi Driver

Diffidate dalle classifiche su questo tema che non si concludano con Travis Bickle di Robert De Niro: personaggio epocale non solo del cinema scorsesiano ma di tutta la storia della settima arte.

Migliori Personaggi Film Scorsese 1

Il protagonista di Taxi Driver ha segnato l’immaginario collettivo non solo con le sue battute (certo si l’indimenticabile ‘Stai parlando con me?!’, ma che dire allora di ‘Un giorno o l’altro verrà un altro diluvio universale e ripulirà le strade una volta per sempre.’) e il suo modo di fare alienato, corrotto, violento e giustizialista ma anche con un look imitatissimo, dalla giacca militare ai capelli strampalati, dagli occhiali da sole al modo di starsene seduti al cinema.

Matteo Regoli

critica i film, poi gli chiede scusa si occupa di cinema, e ne è costantemente occupato è convinto che nello schermo, a contare davvero, siano le immagini porta avanti con poca costanza Fatti di Cinema, blog personale

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