Nba Playoff, i risultati e i recap delle partite della notte Ep. 6

I risultati e i recap delle gare 4 delle semifinali di conference di Playoff Nba giocate questa notte: New York Knicks @ Miami Heat e Golden State Warriors @ Los Angeles Lakers. Sia New York che Golden State si trovano con le spalle al muro: partita in trasferta da vincere ad ogni costo per evitare di finire sotto 3 – 1 nella serie. Se vi siete persi l’episodio 5, potete recuperarlo qui.

Gara 4: Knicks @ Heat 101 – 109

Tanta, forse troppa inesperienza per questi Knicks che non riescono ad avere la meglio sugli esperti Heat guidati, come sempre, da Jimmy Butler, 27 e 10 assist per lui, e da un’ottima prova di Bam Adebayo (23 e 13 rimbalzi). Miami, nella sua storia nei playoff, quando è sopra 3 – 1 su una serie a 7 partite, è 14 – 0 e ha sempre portato a casa il turno. New York, al contrario, quando è sotto 1 – 3, non è mai riuscita a ribaltatare la situazione, 0 – 14 per loro.

Dispiace naturalmente per la squadra di coach Tom Tibodeau: per la BBR (Brunson, Barret e Randle) una discreta prova di squadra. Randle ne mette 20 con 9 rimbalzi ma anche 6 palle perse; Barrett 24 e il solito Brunson, ormai sempre più cuore e anima di questi Knicks, 32 con 11 assist in 45 minuti di utilizzo. Una gara al Madison Square Garden per riaprire la serie e portarsi sul 3 – 2 e dare poi tutto in Gara 6 in Florida: difficile ma non impossibile.

Gara 4: Warriors @ Lakers 101 – 104

Lebron James? No! Anthony Davis? No! L’eroe di Gara 4 per i Los Angeles Lakers è un grandissimo Lonnie Walker: 15 punti, tutti nell’ultimo quarto in uscita dalla panchina, il massimo per un giocatore dei Lakers da 26 anni, quando a segnarne 17 fu un certo Kobe Bryant. Monociglione Davis (23 e 15 rimbalzi), per la prima volta in questi playoff, mette a referto più di 20 punti in due gare di fila. La giocata più importante però, tanto per cambiare, la fa nella sua metà campo: una doppia difesa su Stephen Curry in 1 vs 1 sul 101 a 102 L.A. a 30 secondi dalla sirena.

L’eroe di Gara 7 contro i Kings si prende i campioni in carica sulle spalle – per Steph ci sono 31 punti, 14 assist e 10 rimbalzi – ma da solo non basta contro Los Angeles. Ciò che è venuto a mancare in questa Gara 4 è stato il supporting cast: Klay Thompson tira 3/11 dal campo per 9 punti e il sesto uomo Warriors – o presunto tale – Jordan Poole gioca appena 10 minuti e chiude la partita a 0 punti.

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