
Nba Playoff, i risultati e il recap delle partite della notte Ep. 2
I risultati e recap delle importantissime gare 3 di Playoff Nba giocate questa notte: Philadelphia 76ers – Brooklyn Nets; Phoenix Suns – Los Angeles Clippers e Sacramento Kings – Golden State Warriors. Una consuetudine ormai su questi lidi (non è vero siamo solo all’episodio 2, il primo invece potete trovarlo qui). C’è chi sogna di riaprire la serie e chi non vede l’ora di mettere il muso avanti e sbloccare la parità. C’è infine la favola NBA e ci sono i campioni in carica che devono provare a farsi rispettare.
Gara 3: Philadelphia 76ers – Brooklyn Nets 97 – 102
Brooklyn ci ha provato a riaprire questa serie in casa, ci ha provato davvero ma Philadelphia, anche fuori dalla città dell’amore fraterno, è troppo forte. Maledetti Durant e Irving che ve ne siete andati, maledetti. I Nets hanno dato tutto; Bridges – sta ufficialmente nascendo una nuova stella – ha dato tutto e chiude una gara 3 con 26 pts, 6 rimbalzi e 5 assist.
Di là però c’è un gruppo in missione con il probabile futuro MVP 2023 che non fa la partita della vita – 14 punti e 10 rimbalzi e un flagrant foul di tipo 2 non dato – ma chiude la vallata con la giocata finale che sigilla il 3 – 0 di Phila su Brooklyn. Sul 99 – 97 per i 76ers a 10 secondi dalla fine, vediamo Spencer Dinwiddie che attacca il canestro pronto per un facile layup ma ecco sbucare dal nulla, veloce e leggiadro come un ghepardo, Embiid che stoppa il giocatore svegliando dal sogno la squadra di Jacque Vaughn.
Gara 3: Sacramento Kings – Golden State Warriors 114 – 97
Bentornati a casa. Anche senza Draymond Green, squalificato per questa partita, Golden State ha fatto la Golden State e ha seguito il leitmotiv della stagione: i Guerrieri, quando sono tra le mura amiche, sono imbattibili. A guidare l’assalto c’è ovviamente Steph Curry che trascina – non da solo – i suoi con una grande prestazione da 36 punti con 12 su 25 dal campo ma soprattutto un 6 su 12 “from downtown“. Insieme a lui, Kevon Looney in versione “oggi sotto canestro comando io“, 20 rimbalzi di cui 9 offensivi e 9 assist.
Inutile dire quanto sarà pesante la prossima partita in programma domenica 23 aprile alle 21.30 ora italiane: se vince Golden State, Gara 5 a Sacramento sarà la bolgia assoluta, il match da dentro o fuori per tutti. Se i Kings invece, dopo questo battesimo in trasferta, hanno fatto in qualche modo il callo al delirio del Chase Center e decideranno di scendere dalla camera da letto del loro hotel per giocare davvero…mai dire mai.
Gara 3: Phoenix Suns – Los Angeles Clippers 129 – 124
“Piove. Il gatto è morto. La fidanzata mi ha lasciato…e io tengo ai Clippers“
Federico Buffa
Leonard salta gara 3, dopo che aveva finalmente ritrovato la miglior forma possibile, per un problema al ginocchio (fortunatamente non è lo stesso che lo ha tenuto fuori per tanto, troppo tempo). Morale della favola: Los Angeles, a cui non basta la prestazione tutto cuore di Russell Westbrook da 30 pts, 12 rimbalzi e 8 assist, perde in casa e il vantaggio del fattore campo.
A giovare di questa pesante assenza, ovviamente i Phoenix Suns trascinati da Devin Booker il cui tabellino a fine gara recita: 45 punti e 6 rimbalzi. Non possiamo fare altro che incrociare le dita per Kawhi. Una delle serie più belle della Western Conference ha già il suo primo pivotal match: Gara 4 è da dentro o fuori per i Clippers.
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